Area Teologica
In uscita a febbraio 2023
Pagine 225 , 585 note, 163 indicazioni bibliografiche, ISBN 979-12-21462-75-3
SCARICA LE PRIME 30 PAGINE GRATIS CLICK
ACQUISTA IL LIBRO DA IBS CLICK
Sul Vangelo di Giovanni è stato scritto di tutto: che è spirituale, che è ontologico, che è teoretico, che è hegeliano. Non si era ancora detto che si prestava perfettamente al racconto psicoanalitico. Passo dopo passo vediamo che ogni quadro di questo grande testo è inseribile in quel gigantesco disegno filosofico costituito dalla psicoanalisi, la quale non rimuove la fede, ma la rende superflua, come disse il grande C.G. Jung: “Non ho bisogno di credere, io lo so”.
Guarda il Booktrailer
Il Vangelo secondo MatteoSaggio per una interpretazione psicoanalitica

NUOVO
Dall’inizio alla fine Matteo è il Vangelo della prossimità: Dio non è più trascendente, il Regno di Dio è dentro di noi. La religione del Figlio si sostituisce a quella del Padre, la Parola (il Verbum) si fa carne, l’iniziazione con l’acqua diventa battesimo di fuoco, l’“anima” e lo “spirito”, diventano “carne” e “sangue”. L’ “immortalità dell’anima”, diventa “resurrezione della carne”. Il Vangelo di Matteo non è celeste, ma terrestre, e noi siamo beati perché erediteremo la terra, non il cielo. Il passaggio di consegne tra Giovanni battista e Cristo, prima che presso il Giordano, avviene già tra il grembo di Maria e quello di Elisabetta. E perché Maria, la madre di Cristo, in quattro Vangeli dice tre sole frasi? Il suo silenzio assordante sia il più potente motivo di analisi della Parola, soprattutto quando è parola mancata. Analisi della parola che, poi, sta per analisi della vita, che gli antichi hanno chiamato psyché. Un falegname di Nazareth ha battuto un medico di Vienna.
206 pagine - 493 note - 192 riferimenti bibliografici
Può essere acquistato qui
Il download di alcune pagine è disponibile qui.